“Differenziare l’offerta delle vostre aziende d’ortofrutta è l’occasione per massimizzare il reddito e aumentare i volumi di vendita della vostra produzione.”
Contrariamente alla tendenza alla diversificazione del raccolto, che promuove l’allontanamento dalla specializzazione in favore della distribuzione di diversi tipi di frutta e verdura, è possibile aumentare i volumi di vendita della stessa produzione. Per farlo, occorre differenziare l’offerta della referenza, creare collaborazioni di co-branding con altri produttori e aumentare i canali di vendita.
Vediamo insieme come rimanere coerenti con la vostra produzione qualificata, aumentando le vendite e il vostro fatturato.
Aumentate le varietà del vostro prodotto
“Essere imprenditori nel settore dell’ortofrutta richiede l’applicazione di diverse strategie volte a differenziare l’offerta del proprio raccolto.”
Saper produrre differenti varietà, partendo dallo stesso prodotto, vi permette di poter rifornire una grande fetta di consumatori, così da rispondere ai loro diversi bisogni. Basti pensare a un’attività specializzata nella produzione di patate che ne vende di diversi tipi, a pasta bianca, a pasta gialla e così via. La prima varietà risponde all’esigenza di cucinare pietanze come purè e gnocchi e la seconda è più indicata per chi ha il desiderio di servire patate fritte o al forno.
La stessa GDO introduce diverse politiche di differenziazione che richiedono la presenza di determinate caratteristiche per il vostro raccolto. Dai nuovi formati e confezioni ai prodotti e cibi distinti in biologici, tipici, funzionali ed etnici, dalle nuove tecniche di esposizione alla destagionalizzazione dell’offerta e così via. Così facendo, aumentate notevolmente la possibilità di entrare nella GDO e di rendere i vostri prodotti più appetibili agli occhi dei consumatori.
Instaurate collaborazioni di co-branding per aumentare l’offerta del vostro prodotto
“Realizzare collaborazioni di co-branding è uno dei metodi più utili per differenziare l’offerta delle aziende d’ortofrutta, senza perdere la specializzazione nella vostra produzione.”
Condividere idee e produrre referenze innovative nate dall’unione di diverse aziende, oltre ad ampliare la varietà della vostra offerta, vi permette di distinguere i vostri prodotti da quelli della concorrenza, grazie alla produzione di referenze uniche sul mercato. Un esempio pratico è la realizzazione di una collaborazione tra una società specializzata nella lavorazione del riso e un’azienda di frutta secca, così da produrre risotti pronti al pistacchio, alle noci e molto altro da distribuire al consumatore finale sotto forma di ricette esclusive.
In questo modo, aumentate il consumo della vostra referenza che potete sia vendere singolarmente sia in unione con altri prodotti.
Distribuite in canali diversi
“Ogni canale ha le sue caratteristiche e distribuisce in maniera diversa prodotti differenti.”
Un altro modo per differenziare la vostra offerta è quella di produrre per diversi canali di distribuzione: la GDO e il mercato all’ingrosso hanno l’obiettivo di distribuire al consumatore finale, mentre il canale Ho.re.ca. distribuisce a ristoranti, mense, bar e catering che hanno il compito di trasformare le referenze in piatti pronti da servire ai clienti. Va da se che difficilmente vengono distribuiti gli stessi prodotti ed è per questo che potete differenziare la vostra offerta distribuendo in canali diversi. Basti pensare a una macellerie di bovini che produce per il canale Ho.Re.Ca., l’azienda registra una richiesta superiore di produzione di tagli di carne più adatti per lo spezzatino o per l’arrosto come per esempio il tenerone, la spalla, la pancia. Difficilmente quella macelleria distribuisce in quel canale parti come il lombo, il filetto o il controfiletto, poiché sono prodotti più adatti per la GDO e il mercato all’ingrosso.
In questo modo, differenziare la produzione distribuendo in diversi canali rende possibile il consumo di diverse varietà del vostro prodotto.