“Produrre referenze di qualità vuol dire soddisfare le attese del consumatore.”
Definire un prodotto “di qualità” è un processo scientifico preciso e accurato, che richiede tempo e risorse, soprattutto nel settore ortofrutticolo, nel quale è necessario considerare le caratteristiche oggettive del raccolto e quelle soggettive del consumatore. Questo, grazie alla costante evoluzione delle normative che regolano il Percorso Qualità, nate in risposta alla crescente richiesta di uno standard sempre più elevato, in un mercato fortemente competitivo.
Oggi, curare la strategia di qualità è uno dei compiti più importanti per le aziende d’ortofrutta ed è il modo migliore per far risaltare i vostri prodotti rispetto a quelli dei competitor, così da venderli sul mercato a un prezzo migliore e a un numero sempre crescente di consumatori soddisfatti.
Vediamo insieme quali sono i vantaggi del Percorso Qualità per le imprese agroalimentari.
Valorizzate i vostri prodotti d’ortofrutta
“Poter contare su una referenza di qualità è la garanzia principale di successo nella vendita.”
Stabilire la qualità dei prodotti del settore agroalimentare richiede tempo e investimenti, soprattutto per la loro peculiarità, essendo referenze caratterizzate da deperibilità, stagionalità e una grande vulnerabilità agli andamenti meteorologici.
Partendo dai numerosi fattori che formano il percorso qualità, sono da monitorare le caratteristiche qualitative, come freschezza, maturazione, colore, sapore e odore, a cui si aggiungono altri requisiti da rispettare e comunicare: dai valori igienico-sanitari ai risultati organolettici e nutrizionali, dai contenuti di salubrità all’appartenenza del prodotto a un territorio specifico, fino all’identificazione delle tecniche di produzione e/o di commercializzazione, studiate appositamente per il canale distributivo di destinazione, grossista, Ho.Re.Ca. oppure GDO.
Inoltre, fa parte dei passi del Percorso Qualità delle aziende d’ortofrutta il controllo del tipo di confezionamento, secondo i parametri di conservabilità, facilità d’uso e molto altro.
Infine, concluso il processo siete in possesso dei certificati che attestano il valore del vostro raccolto, da cui potete trarre ulteriori benefici, così da valorizzare il vostro prodotto attraverso il packaging e il giusto impiego dei dati comunicati sull’etichetta, come provenienza, varietà e calibri, oltre alle informazioni sul produttore e sulla tracciabilità della referenza. Basti pensare alla forza commerciale sviluppata dai Kiwi di Latina, un ottimo impiego delle risorse del percorso qualità.
Per questo, il consiglio è quello di unire un prodotto di valore, di qualità certificata, alla forte comunicazione del vostro brand, per un risultato capace di appagare le vostre esigenze e quelle dei clienti.
Soddisfate le aspettative dei vostri consumatori
“L’importanza della qualità per le aziende d’ortofrutta è cresciuta negli anni con l’aumentare dell’attenzione del consumatore alle caratteristiche dei prodotti agroalimentari.”
Il Percorso Qualità, oltre a supervisionare i requisiti base di sicurezza alimentare, rende misurabili le aspettative che il cliente ha sul prodotto, così da migliorare il processo di vendita delle aziende d’ortofrutta. Oggi, più che in ogni altro periodo storico, è di fondamentale importanza seguire processi produttivi rispettosi dell’ecosistema, che includano l’assenza di crudeltà verso esseri viventi. Inoltre, vengono maggiormente apprezzati e comprati i prodotti certificati come sani e nutrienti e le referenze autentiche del territorio a chilometro zero, creando un forte senso di appartenenza verso la propria terra.
Il Percorso Qualità, oltre a darvi la consapevolezza del potenziale della vostra produzione, è un efficace mezzo di comunicazione per convincere i consumatori ad acquistare da voi, anziché da un altro competitor.